Villa Nicolli Romantic Resort
Tipologia: Interior Design
Anno: 2023/204
Incarico : Preliminare, Definitivo, Esecutivo
Committente: Struttura ricettiva
Progetto di interior ed exterior design elaborato per l’intervento di restyling ed ampliamento degli spazi al piano terreno del Villa Nicolli Romantic Resort a Riva del Garda.
La prestigiosa struttura ricettiva dell’alto Garda Trentino ha subito un importante rivisitazione degli spazi di relazione siti al piano terra, dove è stato realizzato un nuovo spazio in ampliamento volto ad enfatizzare il dialogo con l’importante parco verde e la piscina che lo domina.
A partire dagli spazi esistenti, il progetto di interni è stato studiato in modo da sfruttare al massimo quanto sarebbe stato mantenuto ed al contempo restituire un’immagine fresca e contemporanea all’insieme.
Da uno studio degli ambienti, caratterizzati da importanti arredi in mogano ed altre essenze esotiche, tinte murarie stratificate nel corso del tempo ed una generale inefficiente gestione degli spazi, si è immediatamente definita la volontà di valorizzare l’intero piano terra, ponendolo in diretta relazione con lo spazio aperto, caratterizzato da una macchia verde rigogliosa ed in generale da grande ariosità e luce.
A partire dalla hall di ingresso, si viene accolti da un’atmosfera calda e si percepisce l’eleganza degli spazi, a partire dal grande banco reception in noce canaletto e marmo Calacatta.
Questo aspetto è enfatizzato da tonalità tenui e scelte materiche ben calibrate, che valorizzano l’ampiezza degli ambienti e ne conferiscono luminosità.
Dettagli materici e particolari elementi d’arredo disegnati su misura vestono l’ambiente ed impreziosiscono spazi che in precedenza erano relegati a semplici ambiti di passaggio.
L’accostamento di materiali naturali come il legno e la pietra con le loro caratteristiche venature e caratteristiche tattili, si fondono in un confronto con la superficie brillante e pulita del metallo dorato, dando luogo a un racconto emotivo man mano che ci si immerge negli spazi.
Il grande spazio in ampliamento, ospita ora la zona bar, direttamente affacciata sul verde attraverso grandi vetrate. Anche in questo caso la continuità delle scelte materiche va a definire un unicum di spazi, mantenendo l’atmosfera accogliente e di rilassamento incontrata nella hall.Le grandi vetrate panoramiche mettono in relazione visiva l’interno con l’esterno, aspetto enfatizzato ulteriormente dalla scelta di collocare del verde pensile al centro della sala ed in prossimità del bancone bar.Questo espediente ha permesso inoltre una migliore diffusione della luce, il miglioramento del comfort acustico ed in generale una percezione di permeazione tra ambiente naturale e spazio confinato.
Lo spazio di connessione tra l’edificio esistente e la nuova parte in ampliamento è stato risolto tramite una uno scalone in marmo bianco, in continuità con la pavimentazione di tutto il piano.
La giunzione è stata inoltre enfatizzata da un taglio di luce che delinea il punto di contatto tra gli edifici, cingendo gli elementi strutturali e lo scalone in pietra
Al di sopra di questo podio, in posizione baricentrica tra lo spazio bar e la rinnovata sala ristorante, si trova un’area dalla doppia valenza di spazio relax e bistrot in cui poter sostare per godere del servizio bistrot diurno nelle vicinanze della zona piscina su cui si affaccia.
La sala ristorante è stata interamente rimodulata, eliminando vecchie partizioni ed elementi non più coerenti, in favore di un maggiore ordine spaziale, ritrovato anche con la realizzazione di un soffitto cassettonato che ha permesso di dare una rigorosa e sofisticata eleganza all’interno ambiente. Il tutto è stato inoltre legato agli spazi precedenti con la ricorrente analogia materica del noce canaletto e delle cromie tenui, tali da garantire un ambiente caldo ed accogliente.
A livello spaziale si è voluto enfatizzare il perimetro con una lunga seduta in legno su due lati ed una boiserie in pannelli fresati a cingere il rimanente lato lungo della sala, in modo da identificare idealmente un basamento per le grandi vetrate panoramiche.
Il ristorante trova poi una sua ulteriore estensione all’interno di un piccolo spazio voltato, in origine utilizzato come “stube” e pertanto il progetto al suo interno è stato indirizzato verso la riproposizione di un arredo contemporaneo ma che al contempo andasse a riutilizzare alcuni elementi della tradizione rurale locale, sia a livello formale che materico.